La topografia corneale è un esame diagnostico non invasivo che produce una mappatura della curvatura corneale, mediante uno strumento chiamato topografo corneale.

Questo esame serve per studiare nel dettaglio le caratteristiche della cornea (forma della cornea e curvatura della superficie corneale anteriore in ogni suo punto). La topografia corneale è un esame fondamentale nella diagnosi e nel follow-up del cheratocono, nella chirurgia refrattiva, nel trapianto di cornea e in contattologia, per valutare l’effetto delle lenti a contatto sulla cornea e per la costruzione delle lenti a contatto.

La topografia corneale viene eseguita con il paziente in posizione seduta, con il mento e la fronte appoggiati su appositi supporti. Il paziente guarda una mira luminosa posta al centro di una serie di anelli luminosi concentrici, che vengono proiettati sulla superficie anteriore della cornea. I dati vengono acquisiti in pochi minuti dall’operatore e quindi elaborati e tradotti in una mappa colorimetrica da un apposito software.

L’esame dura all’incirca 15 minuti.

Questo esame non richiede alcuna preparazione e non prevede la dilatazione della pupilla.